Giovanni Licandro: un animo irriverente e provocatorio

“Le parole si possono fraintendere, le immagini al massimo si possono interpretare: questo è ciò che più mi affascina dell’illustrazione”

Giovanni è un giovane designer e illustratore di origini siciliane, attualmente residente a Milano. Il suo è uno stile camaleontico con la forte convinzione che il disegno possa essere una sorta di terapia che riporti all’equilibrio.

“Mi è sempre piaciuto disegnare. Alle elementari scarabocchiavo sempre e la maestra mi chiamava alla lavagna per disegnare qualcosa che i miei compagni avrebbero dovuto copiare. Sono sempre alla ricerca di ispirazione e mi piace pensare fuori dagli schemi creando un “disequilibrio” inaspettato agli occhi del mio pubblico.”

Le sue idee si trasformano in parole che compongono le sue canzoni, altre volte invece prendono forma in un’illustrazione. Per lui la tavoletta grafica e l’iPad hanno sostituito quasi totalmente la carta e la matita; nelle vignette che realizza crede sia compito dello spettatore completare l’opera con la propria interpretazione e forma di pensiero.

Il tratto distintivo della sua personalità artistica è indubbiamente quello di animare gli oggetti de-contestualizzandoli in forma provocatoria.

“Mi guardo molto intorno e a volte mi capita di pensare a frasi del tipo: “L’accendino sembra avere un becco”. E’ così che è nato, ad esempio, il mio “uccendino”.

Il suo rapporto con il colore non è istintivo ma circoscritto ad una palette ben definita, caratterizzata da colori caldi (quasi pastello) come il viola, il blu, il rosso bordeaux ed il color carne. Queste tonalità infatti gli hanno permesso di ottenere a colpo d’occhio un gusto altamente personale e riconoscibile.

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