Gucci’s Experience con Mery Saporito
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Mery Saporito, l’illustratrice da noi proposta e selezionata poi dalla maison Gucci per la realizzazione di elegantissimi ritratti personalizzati per tutti i clienti della loro boutique di Bari lo scorso Ottobre.
Come hai vissuto la tua esperienza in boutique Gucci? È stata un’esperienza magica, non solo a livello lavorativo ma anche a livello di crescita personale. Con questo tipo di lavoro non bisogna solo limitarsi a disegnare ma è necessario cogliere i valori del brand e della città in cui ti trovi, in questo caso Bari, e cercare di farli emergere dalle illustrazioni.
Il mio lavoro consisteva nel realizzare delle fashion illustrations nel mio stile dal vivo ai top clients in occasione della collezione speciale Gucci Exquisite presente in boutique per quattro giorni. Ho conosciuto tantissimi clienti a cui mi sono affezionata soprattutto grazie alla disponibilità del team Gucci Bari che mi ha fatta sentire a casa.
Ti aspettavi di essere proposta da Brillo e selezionata poi dalla maison? Le occasioni belle, come questa con Gucci, arrivano sempre quando meno te lo aspetti!
Infatti ho avuto poco tempo per organizzare il tutto ma Patrizia di Brillo è riuscita perfettamente a mediare con la maison, è stato un pò come se mi conoscesse da sempre!
Non mi aspettavo di essere selezionata nonostante avessi già molta esperienza in questo tipo di servizio, non conosciutissimo soprattutto qui in Italia, ma che io faccio ormai da qualche anno con altri Luxury brand in giro per il mondo.
Ti è stato chiesto di ritrarre live i clienti Gucci: come coglievi le particolarità e i tratti caratteristici di ogni volto? Penso che questa sia la peculiarità che più mi caratterizza! Non si tratta solo di saper disegnare, anche perché le mie illustrazioni non sono ritratti realistici o caricature, mentre disegno parlo con il cliente, cerco di entrare subito in simbiosi con lui e di cogliere i lati salienti del suo carattere.
Ciò mi permette di dare una personificazione ai soggetti che disegno e di far si che i volti e la posa oggetto delle mie illustrazioni rimandino al cliente che mi sta davanti.
I volti che disegno possono sembrare tutti simili tra di loro ma ogni cliente riusciva ad impersonarsi e rimaneva sorpreso dalla velocità e della semplicità della loro illustrazione, l’importante era valorizzare gli abiti che indossavano, rigorosamente Gucci.
