La dolcezza di Gaia Scarpari nei suoi animali illustrati
Gaia Scarpari è una giovane illustratrice Milanese dal gusto raffinato ed elegante. Cresciuta in una famiglia creativa, sin da piccola si interessa al mondo del disegno e all’arte in generale. Frequenta il Liceo d’arte di Giulio Romano di Mantova e successivamente il percorso di laurea in editoria presso l’università degli studi di Milano. È proprio durante la triennale che scopre il mondo dell’editoria innamorandosene follemente! (complice forse un docente che ha saputo trasmetterle il valore dell’editoria e tutto ciò che comporta la realizzazione visiva dei libri). Tutto questo affascina notevolmente Gaia, tanto da spingerla a continuare a studiare con il suo percorso di illustrazione editoriale presso l’ars in Fabula di Macerata.
“Da piccola sfogliavo spesso “Bosco di Rovo”, credo nasca da qui la mia passione per il mondo animale. Ho una sorta di doppia personalità che da una parte ama l’illustrazione e dall’altra l’editoria, in particolare quella legata all’infanzia. Ad oggi collaboro con Corraini Edizioni alla redazione e all’illustrazione di materiali per il progetto Farfarfare.
Sono sempre alla ricerca di nuovi stili e tecniche, faccio diverse prove sia in digitale che in analogico. Il mio unico grande amore? Beh la carta ovviamente! Qui mi sento sicura. La carta è il posto dove mi sento più a mio agio. Non a caso tutta la mia vena creativa è nata con l’acquarello.” Gaia predilige quindi molto i colori ad olio, perché danno lei la possibilità di cambiare dove necessario.. oltre al fatto che il risultato finale ha un effetto molto materico e corposo proprio come piace a lei!
“Quando disegno gli animali sono consapevole di umanizzarli, mi piace dare loro una personalità e un nome proprio. Nel tempo ho notato una costante quando mi metto all’opera, e cioè che lascio quasi sempre come ultimo tratto da disegnare “l’occhio”. Questo per una mia personale costruzione mentale rappresenta l’umanizzazione per eccellenza e quindi lo lascio alla fine per riuscire a dare un’intonazione precisa alla scena.”
Contatti: @gaiashoe